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Die
Angst die Seele Essen
(la paura mangia l'anima)
R.W.Fassbinder
la durata dell'anno è sempre
quello stesso numero di rivoluzioni terrestri;
ad ogni latitudine sempre ventiquattro le ore del giorno;
ai ventiquattro fusi a turni variabili
umani chiedono ancora ore e minuti di sonno, calorie e scambi energetici
per non spegnersi
per non sentirsi soli
era amore all'inizio?
sapiens sapiens questa nostra specie:
dove meno si astrae più si riproduce.
esplode a catena il principio di non contraddizione era solo follia la crisi
delle coerenze?
(le reti che annullano il tempo e lo spazio frammentano il nostro di spazio
e
di tempo le comunità ed infine il corpo ed il testo).
affidàti alla psichedelìa di icone traslanti o protési
su reti dall'unità disumana
ricerchiamo equilibrio con quel nostro ambiente o espansione di quanto resta
delle nostre unità.
è assenza quell'altro da sé
deflagrando l'umano
la rete omogeneizza la psiche
accelerazione
digitale è la non differenza
infine solo hardware pesante.
Luca Muscarà
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